tag:blogger.com,1999:blog-10580643.post3537381436705990126..comments2024-03-25T00:20:45.405-07:00Comments on Miscellanea: La fine del convegnoGloria Origgihttp://www.blogger.com/profile/09581424079977838025noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-10580643.post-77203525961912548382008-12-14T02:56:00.000-08:002008-12-14T02:56:00.000-08:00Un BarCamp Accademico le sarebbe stato più lieve! ...Un BarCamp Accademico le sarebbe stato più lieve! Se ne fanno ancora pochi, ma siamo ottimisti..-clicky-https://www.blogger.com/profile/13446053573812133102noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-10580643.post-49923433582797708932008-11-07T13:58:00.000-08:002008-11-07T13:58:00.000-08:00ho appena finito di vederla in tv alle invasioni b...ho appena finito di vederla in tv alle invasioni barbariche e scopro di aver appena fatto quello che lei suggerisce di fare in qs post! in verità, sono anni che lo faccio, che cerco di fuggire alle visioni passive, preferendo magari internet alla tv e odiando i convegni di cui - ahimè - nessuna accademia riesce a liberarsi...rientro proprio oggi da un paio di giorni di convegno internazionale, di quelli con sterminate sessioni parallele e altrettanti sterminati coffee break e pause pranzo a buffet, capaci di minare qualsiasi buon proposito di accortezza nell'ingurgitare inutili calorie...ne sono fuggita in anticipo lasciandomi indietro altri due giorni ulteriori di discussioni, tra il dubbio di essermi persa qualche networking interessante e la certezza di aver guadagnato due giorni di vita..! ho dovuto recentemente partecipare ad un altro convegno, da realizzarsi a chiusura del PRIN (squillante nome per indicare i programmi di ricerca di interesse nazionale del ministero), che suppongo centinaia di progetti finanziati in italia hanno dovuto realizzare entro la fine di ottobre per poter effettuare l'obbligatoria rendicontazione...un convegno in cui mi sarebbe piaciuto fare una performance invece di salire alla cattedra a fare la presentazione della mia ricerca sottopagata. Sarei voluta salire lassù ed ingozzarmi di tutte quelle prelibatezze del pranzo e - sapendo con esattezza quanto è costato il tutto - proclamare a grande voce che mi stavo mangiando in 5 minuti un anno di stipendio da co.co.co.!<BR/>Non l'ho fatto, purtroppo. Ho solo intitolato l'introduzione alla mia tesi di dottorato "La vita è altrove", non citando in maniera colta Rimbaud o le scritte sui muri della sorbonne degli studenti parigini nel 68, ma semplicemente dichiarando agli accademici convegnisti di professione: di cosa state parlando quando siete chiusi nelle vostre sessioni? vi siete mai accorti di quello che succede là fuori?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-10580643.post-64751043009211734782008-11-07T13:57:00.000-08:002008-11-07T13:57:00.000-08:00ho appena finito di vederla in tv alle invasioni b...ho appena finito di vederla in tv alle invasioni barbariche e scopro di aver appena fatto quello che lei suggerisce di fare in qs post! in verità, sono anni che lo faccio, che cerco di fuggire alle visioni passive, preferendo magari internet alla tv e odiando i convegni di cui - ahimè - nessuna accademia riesce a liberarsi...rientro proprio oggi da un paio di giorni di convegno internazionale, di quelli con sterminate sessioni parallele e altrettanti sterminati coffee break e pause pranzo a buffet, capaci di minare qualsiasi buon proposito di accortezza nell'ingurgitare inutili calorie...ne sono fuggita in anticipo lasciandomi indietro altri due giorni ulteriori di discussioni, tra il dubbio di essermi persa qualche networking interessante e la certezza di aver guadagnato due giorni di vita..! ho dovuto recentemente partecipare ad un altro convegno, da realizzarsi a chiusura del PRIN (squillante nome per indicare i programmi di ricerca di interesse nazionale del ministero), che suppongo centinaia di progetti finanziati in italia hanno dovuto realizzare entro la fine di ottobre per poter effettuare l'obbligatoria rendicontazione...un convegno in cui mi sarebbe piaciuto fare una performance invece di salire alla cattedra a fare la presentazione della mia ricerca sottopagata. Sarei voluta salire lassù ed ingozzarmi di tutte quelle prelibatezze del pranzo e - sapendo con esattezza quanto è costato il tutto - proclamare a grande voce che mi stavo mangiando in 5 minuti un anno di stipendio da co.co.co.!<BR/>Non l'ho fatto, purtroppo. Ho solo intitolato l'introduzione alla mia tesi di dottorato "La vita è altrove", non citando in maniera colta Rimbaud o le scritte sui muri della sorbonne degli studenti parigini nel 68, ma semplicemente dichiarando agli accademici convegnisti di professione: di cosa state parlando quando siete chiusi nelle vostre sessioni? vi siete mai accorti di quello che succede là fuori?Anonymousnoreply@blogger.com